LCA Life Cycle Assessment di un prodotto o servizio
Il LCA Life Cycle Assessment è uno strumento che consente di analizzare l’impatto ambientale di un prodotto o servizio lungo tutte le fasi del suo intero ciclo di vita. Per questo, viene definito un processo “dalla culla alla tomba”.
Il Life Cycle Assessment permette di studiare l’impatto dei singoli componenti di prodotti e servizi nel loro complesso. Grazie a questa caratteristica, consente l’individuazione dei processi e delle fasi più problematiche a livello ambientale, aiutando a migliorare i prodotti già esistenti e guidando le decisioni da prendere per la creazione di quelli nuovi.
Proprio per questo, è considerato un potente strumento di ecodesign.
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La storia del Life Cycle Assessment dagli anni ’70 a oggi
Il LCA – Life Cycle Assessment iniziò a comparire sulla scena negli anni ’70.
In questo periodo si iniziò a valutare il profilo ambientale e il consumo di risorse legati alla produzione di alcuni prodotti specifici, quali i contenitori per bevande.
In pochi anni, la stessa logica venne applicata agli imballaggi in generale, ma fu solo nel 1990 che la Setac (Society of Environmental Toxicology and Chemistry) utilizzò per la prima volta in un report l’espressione LCA Life Cycle Assessment.
Questo documento non conteneva solamente il primo esplicito riferimento al LCA, ma anche la struttura generale che caratterizza tuttora questo strumento.
Oggi, il riferimento normativo internazionale che viene utilizzato per realizzare studi di questo tipo è composto da due norme ISO della serie 14000.
Queste sono:
- ISO 14040, per quanto concerne i principi e il quadro riassuntivo;
- ISO 14044, per i requisiti e le linee guida.
È importante specificare che, nonostante questo strumento debba valutare l’intero ciclo di vita di un prodotto o servizio, spesso l’estrema ramificazione di alcune filiere rende necessaria l’analisi di una parte specifica del ciclo.
Inoltre, negli ultimi anni ci si è resi conto sempre di più della necessità di avere a disposizione una visione più completa dell’impatto di un prodotto o servizio, che vada oltre la sostenibilità ambientale.
Per questo, si stanno sviluppando altri due strumenti, pensati per affiancare il Life Cycle Assessment: il Social Life Cycle e il Life Cycle Costing.
Questi sono pensati per misurare l’impatto sociale ed economico di prodotti e servizi.
LCA Life Cycle Assessment: gli elementi considerati e le fasi del processo di valutazione
Calcolare il LCA Life Cycle Assessment di un prodotto o servizio non è un compito semplice.Infatti, vanno presi in considerazione molti elementi, per poter identificare tutti i processicoinvolti nella vita di ciascun componente di un prodotto o servizio.
Oltre all’identificazione dei processi coinvolti, vanno analizzate anche le risorse utilizzate e le emissioni prodotte (input e output).
Sulla base delle risorse utilizzate e delle emissioni vengono poi calcolati gli impatti generati.
Lo studio del LCA Life Cycle Assessment si svolge normalmente in 4 fasi:
- definizione degli obiettivi e campo di applicazione: vengono stabilite le finalità dello studio, ma anche altri elementi fondamentali. Per esempio, l’unità funzionale per la quale si misura l’impatto ambientale, l’ampiezza del sistema considerato, i dati necessari per lo studio e le relative assunzioni;
- inventario: riguarda la quantificazione dei dati relativi ai flussi di input e output per ciascun processo del ciclo di vita del prodotto o servizio;
- valutazione degli impatti: vengono classificate e organizzate in categorie le informazioni raccolte nella fase precedente, quella di inventario. La loro categorizzazione è basata sulle diverse categorie d’impatto, ovvero secondo gli effetti che possono produrre sull’ambiente;
- interpretazione dei risultati: l’ultima fase del LCA consiste nell’interpretazione delle informazioni e dei risultati ottenuti. Da questa analisi possono venir estrapolate raccomandazioni per mitigare l’impatto ambientale, valutando le opzioni disponibili per ridurre gli impatti e migliorare processi e prodotti.
L’UNIONE EUROPEA HA DEFINITO IL LCA LIFE CYCLE ASSESSMENT “IL MIGLIORE STRUMENTO ATTUALMENTE DISPONIBILE PER VALUTARE IL POTENZIALE IMPATTO AMBIENTALE DEI PRODOTTI”.
INIZIA SUBITO IL PERCORSO VERSO IL CONSEGUIMENTO DEL LCA, CONTATTACI
Ecodesign, economia circolare ed eco-label: a cosa serve il LCA Life Cycle Assessment
Investire in un LCA Life Cycle Assessment presenta dei vantaggi considerevoli.
Infatti, non solo permette di confrontare alternative di packaging, forme, materiali utilizzati nella produzione e commercializzazione di un prodotto, ma anche di valutare dove risiedono gli impatti più rilevanti e poter stabilire delle priorità di intervento.
Questo strumento consente di confrontare la prestazione ambientale di prodotti o servizi anche molto diversi, ma aventi la stessa funzione, e valutare le migliori tecnologie disponibili, supportando l’azienda nella scelta dei fornitori più adatti e nell’implementazione di progetti di economia circolare e di sharing economy, così come di strategie congiunte di miglioramento.
Conoscere il LCA Life Cycle Assessment ha anche dei vantaggi a livello di immagineaziendale. Non solo permette di comunicare a clienti e stakeholder le prestazioni ambientali di un prodotto o servizio, ma anche di richiedere determinate eco-label.
Consente inoltre di ottimalizzare le tecnologie e i processi produttivi, migliorando l’efficienza dei sistemi e consentendo lo sviluppo di nuovi prodotti, capaci di integrare l’ecosostenibilità fin da subito e in ogni aspetto del prodotto o servizio offerto.
Per questo, viene definito un potente strumento di ecodesign che, se usato in modo innovativo, permette di individuare possibili migliorie di impatto e costo, strategie di miglioramento dell’efficienza e combinazioni inedite di materiali, collaboratori, processi e utilizzi lungo l’intera catena di fornitura.
Il LCA Life Cycle Assessment è particolarmente utile anche per le aziende che decidono di fissare chiari obiettivi di riduzione degli impatti ambientali e delle tempistiche entro le quali raggiungerli.
Infine, rappresenta anche una leva strategica per accedere a bandi pubblici o appalti.
Un approccio a 360° grazie a Renerwave
In Renerwave possiamo non solo assistere l’azienda nell’elaborazione del LCA Life Cycle Assessment, ma anche nello sviluppo e nell’avvio di un percorso di sostenibilità basato sull’individuazione di opportunità.
Questo è possibile grazie non solo alla nostra expertise in materia di LCA, ma anche grazie a un portfolio di servizi per la sostenibilità aziendale Link a pagina “impronta di carbonio” che include strumenti complementari, come il calcolo dell’impronta di carbonio e la stesura del bilancio di sostenibilità.
In questo modo, siamo in grado di accompagnare l’organizzazione in tutte le fasi del processo, sviluppando nuove visioni e prospettive e un concreto programma di azione che ponga davvero la sostenibilità al centro.
Affianchiamo le imprese in ogni fase del processo, garantendo un servizio affidabile e su misura, ascoltando le necessità dei nostri clienti e guidandoli nel loro percorso verso lo sviluppo di soluzioni più green ed efficienti.
LCA Life Cycle Assessment di un prodotto o servizio
Il LCA Life Cycle Assessment è uno strumento che consente di analizzare l’impatto ambientale di un prodotto o servizio lungo tutte le fasi del suo intero ciclo di vita. Per questo, viene definito un processo “dalla culla alla tomba”.
Il Life Cycle Assessment permette di studiare l’impatto dei singoli componenti di prodotti e servizi nel loro complesso. Grazie a questa caratteristica, consente l’individuazione dei processi e delle fasi più problematiche a livello ambientale, aiutando a migliorare i prodotti già esistenti e guidando le decisioni da prendere per la creazione di quelli nuovi.
Proprio per questo, è considerato un potente strumento di ecodesign.
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La storia del Life Cycle Assessment dagli anni ’70 a oggi
Il LCA – Life Cycle Assessment iniziò a comparire sulla scena negli anni ’70.
In questo periodo si iniziò a valutare il profilo ambientale e il consumo di risorse legati alla produzione di alcuni prodotti specifici, quali i contenitori per bevande.
In pochi anni, la stessa logica venne applicata agli imballaggi in generale, ma fu solo nel 1990 che la Setac (Society of Environmental Toxicology and Chemistry) utilizzò per la prima volta in un report l’espressione LCA Life Cycle Assessment.
Questo documento non conteneva solamente il primo esplicito riferimento al LCA, ma anche la struttura generale che caratterizza tuttora questo strumento.
Oggi, il riferimento normativo internazionale che viene utilizzato per realizzare studi di questo tipo è composto da due norme ISO della serie 14000.
Queste sono:
- ISO 14040, per quanto concerne i principi e il quadro riassuntivo;
- ISO 14044, per i requisiti e le linee guida.
È importante specificare che, nonostante questo strumento debba valutare l’intero ciclo di vita di un prodotto o servizio, spesso l’estrema ramificazione di alcune filiere rende necessaria l’analisi di una parte specifica del ciclo.
Inoltre, negli ultimi anni ci si è resi conto sempre di più della necessità di avere a disposizione una visione più completa dell’impatto di un prodotto o servizio, che vada oltre la sostenibilità ambientale.
Per questo, si stanno sviluppando altri due strumenti, pensati per affiancare il Life Cycle Assessment: il Social Life Cycle e il Life Cycle Costing.
Questi sono pensati per misurare l’impatto sociale ed economico di prodotti e servizi.
LCA Life Cycle Assessment: gli elementi considerati e le fasi del processo di valutazione
Calcolare il LCA Life Cycle Assessment di un prodotto o servizio non è un compito semplice.Infatti, vanno presi in considerazione molti elementi, per poter identificare tutti i processicoinvolti nella vita di ciascun componente di un prodotto o servizio.
Oltre all’identificazione dei processi coinvolti, vanno analizzate anche le risorse utilizzate e le emissioni prodotte (input e output).
Sulla base delle risorse utilizzate e delle emissioni vengono poi calcolati gli impatti generati.
Lo studio del LCA Life Cycle Assessment si svolge normalmente in 4 fasi:
- definizione degli obiettivi e campo di applicazione: vengono stabilite le finalità dello studio, ma anche altri elementi fondamentali. Per esempio, l’unità funzionale per la quale si misura l’impatto ambientale, l’ampiezza del sistema considerato, i dati necessari per lo studio e le relative assunzioni;
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- valutazione degli impatti: vengono classificate e organizzate in categorie le informazioni raccolte nella fase precedente, quella di inventario. La loro categorizzazione è basata sulle diverse categorie d’impatto, ovvero secondo gli effetti che possono produrre sull’ambiente;
- interpretazione dei risultati: l’ultima fase del LCA consiste nell’interpretazione delle informazioni e dei risultati ottenuti. Da questa analisi possono venir estrapolate raccomandazioni per mitigare l’impatto ambientale, valutando le opzioni disponibili per ridurre gli impatti e migliorare processi e prodotti.
L’UNIONE EUROPEA HA DEFINITO IL LCA LIFE CYCLE ASSESSMENT “IL MIGLIORE STRUMENTO ATTUALMENTE DISPONIBILE PER VALUTARE IL POTENZIALE IMPATTO AMBIENTALE DEI PRODOTTI”.
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Ecodesign, economia circolare ed eco-label: a cosa serve il LCA Life Cycle Assessment
Investire in un LCA Life Cycle Assessment presenta dei vantaggi considerevoli.
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Conoscere il LCA Life Cycle Assessment ha anche dei vantaggi a livello di immagineaziendale. Non solo permette di comunicare a clienti e stakeholder le prestazioni ambientali di un prodotto o servizio, ma anche di richiedere determinate eco-label.
Consente inoltre di ottimalizzare le tecnologie e i processi produttivi, migliorando l’efficienza dei sistemi e consentendo lo sviluppo di nuovi prodotti, capaci di integrare l’ecosostenibilità fin da subito e in ogni aspetto del prodotto o servizio offerto.
Per questo, viene definito un potente strumento di ecodesign che, se usato in modo innovativo, permette di individuare possibili migliorie di impatto e costo, strategie di miglioramento dell’efficienza e combinazioni inedite di materiali, collaboratori, processi e utilizzi lungo l’intera catena di fornitura.
Il LCA Life Cycle Assessment è particolarmente utile anche per le aziende che decidono di fissare chiari obiettivi di riduzione degli impatti ambientali e delle tempistiche entro le quali raggiungerli.
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Un approccio a 360° grazie a Renerwave
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